Come possono i metodi di pesca sostenibile fare la differenza?

Alcuni metodi di pesca sono meno dannosi di altri per l’ambiente.

Effetti collaterali

L’attrezzatura utilizzata nella pesca può causare danni accidentali o non intenzionali ai fondali e alla biodiversità. Alcuni metodi di pesca possono addirittura determinare impatti negativi irreversibili per l’ambiente e distruggere importanti habitat marini. Altri metodi possono catturare e uccidere animali marini protetti (attraverso il bycatch), arrivando a determinare l’estinzione di intere specie, come nel caso della vaquita che è diventata uno dei mammiferi marini più rari al mondo [1].

Soluzioni innovative e aree marine protette

Esistono oggi sul mercato attrezzature da pesca innovative e accessibili che riducono gli impatti negativi sulla biodiversità marina e sugli ecosistemi e che rappresentano una soluzione importante per la salute degli oceani. Le aree marine protette se ben pianificate e gestite correttamente sono anch’esse fondamentali per garantire la sopravvivenza delle specie marine e il recupero degli stock ittici.

Anche il coinvolgimento dei pescatori artigianali (uomini e donne) dei paesi in via di sviluppo nella pianificazione e co-gestione delle attività di pesca sostenibili costituisce una strategia vincente per il futuro.

3 dati sulla pesca sostenibile

dato #1

  • 60% 60%

Nonostante la pesca a strascico rappresenti solo il 25% degli sbarchi totali, questa è responsabile di quasi il 60% degli scarti globali di pesce. Per questo motivo sono quantomai urgenti soluzioni innovative per aumentare la selettività degli attrezzi da pesca [2].

dato #2

  • 25% 25%

Il 25% del pescato che viene sbarcato proviene da pesca artigianale [2].

dato #3

  • 46% 46%

A livello globale, l’attrezzatura da pesca abbandonata, persa o dismessa in mare (conosciuta come “pesca fantasma”) costituisce uno dei principali problemi per gli stock ittici e il resto della fauna, poiché intrappola e uccide pesci e altri animali marini. Per esempio, in Brasile il 46% dei rifiuti presenti in mare è costituito da attrezzature “fantasma”.

Cosa puoi fare tu?

Segui i consigli della Seafood Guide del WWF!

[1] Jaramillo-Legoreta et al (2016) Passive acoustic monitoring of the decline of Mexico’s critically endangered vaquita. Conservation Biology https://doi.org/10.1111/cobi.12789
[2] Cashion et al 2018 Reconstructing global marine fishing gear use: Catches and landed values by gear type and sector. Fisheries research 206:57-64
[3] Reference Macfadyen et al 2009. Abandoned, lost or otherwise discarded fishing gear. UNEP Regional Seas Reports and Studies, No. 185; FAO Fisheries and Aquaculture Technical Paper, No. 523. Rome, UNEP/FAO. 2009. 115p http://www.fao.org/tempref/docrep/fao/011/i0620e/i0620e.pdf